LIMANO

in Val di Lima.

Borgata con parrocchia (S.
Martino) nel piviere di Vico Pancelloro, Comunità e circa 5 miglia a grecale dei Bagni di Lucca, Giurisdizione del Borgo a Mozzano, Diocesi e Ducato di Lucca.
Risiede sulla ripa destra del fiume, da cui sembra derivasse il nome, lungo la strada che dai Bagni di Lucca rimontando la Lima passa sotto Lucchio per entrare nel Granducato presso al ponte di Popiglio.
Le carte dell’Arch. Arciv. di Lucca rammentano fino dal secolo X il Casale di Limano col vico ad esso vicino di Cerbaia, ora detto Cerbajola. Fra le quali carte havvene una relativa a un contratto enfiteutico di beni appartenuti alle pievi di Controne, di Monte di Villa, di Mozzano ec., rilasciati da Gherardo Vescovo di Lucca ai fratelli Ranieri e Fraolmo figli del visconte Fraolmo, che fu dei signori di Versilia. – Vedere CERBAJOLA, CONTRONE, E GRANAJOLA in Val di Lima.
La popolazione di Limano fece parte costantemente della vicaria di Val di Lima; e per quanto questo luogo nella guerra del 1428 venisse occupato dall'oste fiorentina, fu però riconsegnato al dominio lucchese per atto pubblico dei 28 marzo 1442 rogato in Benabbio.
La parrochia di S. Martino a Limano nel 1832 conlava 550 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1835, Volume II, p. 697.