MALFIANO

in Val di Chiana.

– Casale di cui portò il titolo la chiesa di S. Croce a Malfiano nell’antico piviere del Toppo, Comunità di Civitella, Giurisdizione del Monte S. Savino, Diocesi e Compartimento di Arezzo.
All’Articolo Battifolle della Val di Chiana citai un documento del 1072 pubblicato dal Muratori nelle sue Antichità Estensi , relativamente alla donazione fatta dai nipoti di un conte Ridolfo alla canonica di Arezzo delle sue corti di Vicio maggio, di Vicio piccolo, di Malfiano , del castello murato di Monteacutolo e di altri luoghi situati tutti in Val di Chiana. – Infatti in una scrittura del febbrajo 1181, esistente nell’archivio dei canonici di quella cattedrale di rammentano due uomini di Malfiano presso il castello di Dorna, fedeli del capitolo aretino. – Vedere DORNA.
Anche un istrumento del 20 settembre 1301, appartenuto al Mon. di S. Croce di Civitella, concorre a confermare che il luogo di Malfiano, dove il Mon. predetto possedeva dei beni, era vicino alla Badia di S. Martino al Pino.
(ARCH. DIPL. FIOR. Carte dello Sped. di Bonifazio).
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 31.