MARIA (S.) ALLE GRAZIE

nel Val d’Arno casentinese.

– Chiesa parrocchiale già detta in Casalino, compresa nel piviere, Comunità e circa 2 miglia toscane a maestr. di Stia, Giurisdizione di Prato Vecchio, Diocesi di Fiesole, Compartimento di Arezzo.
Trovasi sul fianco occid. del monte Falterona sotto le sorgenti di Capo d’Arno nell’antica contea di Porciano. – Era costà una fattoria dell’arcispedale di S. Maria Nuova creata coi beni di diverse chiese e cappelle soppresse.
Fuvvi fra queste la parrocchia di S. Clemente a Ponte, soppressa per bolla del Pont. Giulio II spedita li 30 gennajo del 1503 alle preghiere di Mess. Leonardo Buonafede, allora spedalingo di S. Maria Nuova, il quale assicurò quel Pont. essere pochi i parrocchiani di essa chiesa e quasi tutti lavoratori e coloni di detto spedale. – MURAT. Sigilli ant. T. XVI 5.) La parrocchia di S. Maria alle Grazie nel 1833 contava 110 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 71.