MATRAJA

già MATERARIA in Val di Serchio.

– Casale con chiesa parrocchiale (S. Michele) nel piviere di S.
Pancrazio, Comunità e Giurisdizione di Capannori, Diocesi Ducato e circa miglia toscane 8 e 1/2 a grecale di Lucca.
Il territorio della parrocchia di Matraja occupa il fianco superiore occidentale del monte del Pizzorne.
Varie pergamene dell’Arch. Arciv. di Lucca rammentano questa contrada di Matraja, o Materaria, la quale faceva parte dell’antico piviere di Marlia innanzi che si erigesse in battesimale la chiesa di S. Pancrazio, detta allora in Cerbajola.
Appella fra le altre a questa Matraja una carta scritta in Lucca lì 26 novembre del 907, con la quale il vescovo Pietro diede a livello a Cunimundo del fu Cunimundo molti beni che la chiesa di S. Frediano di Lucca possedeva in Garfagnana, a Lammari, al Flesso, a Castagnolo, et in loco Materaria . Così nel 12 Ottobre 939 Corrado vescovo di Lucca concedè ad enfiteusi a Rodilando figlio del predetto Cunimundo molte terre che le chiese lucchesi di S. Frediano e di S. Salvatore possedevano in Garfagnana, in Val di Lima, in Versilia, nei contorni di Lucca, et in loco et finibus Materaria . – (MEMOR. LUCCH. T. V. P. III.) È altresì vero, che nello stesso secolo X esistere doveva nella diocesi lucchese un’altra contrada, o villata di Materaja diversa da questa delle Pizzorne; poiché in altra carta del 980, pubblicata nella Parte II del T. IV delle Memorie lucchesi, fra i casali del vasto pievanato di S.
Gervasio in Val d’Era, trovansi accennate le ville di Materaja e di Ducenta, due luoghi omonimi designati parimente nell’antico piviere di Marlia.
Comunque sia, i popolani di Matraja delle Pizzorne nel secolo XIII avevano chiesa propria, trovandola nel registro del 1260 sotto il piviere S. Pancrazio, mentre non apparisce che facesse popolo l’altra villa di Materaja in Val d’Era. – Vedere GERVASIO (S.) in Val d’Era.
Vi è inoltre una terza località di Materaja nel Casentino, compresa nella popolazione di S. Stefano al Gualdo, Comunità di Stia, Giurisdizione di Pratovecchio, Diocesi di Fiesole, Compartimento d’Arezzo.
La parrocchia di S. Michele a Matraja delle Pizzorne nel 1832 contava 841 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 182.