BORSEDA
in Val di Magra.
Villaggio con parrocchia (S.
Giovanni Evangelista) nella Comunità Giurisdizione e un miglio toscano a ponente-maestro di Calice, Diocesi di Pontremoli, già di Sarzana, Compartimento di Pisa.
Risiede in monte alla destra del fiume Vara nell’exfeudo di Calice, posseduto dai conti del Fiesco e quindi dai principi Doria di Genova, finalmente riunito per compra al Granducato verso il 1770.
La parrocchia di Borseda comprende diverse altre ville, fra le quali Doboduse e Forno. – Vedere CALICE.
Essa conta una popolazione di 281 abitanti.
Giovanni Evangelista) nella Comunità Giurisdizione e un miglio toscano a ponente-maestro di Calice, Diocesi di Pontremoli, già di Sarzana, Compartimento di Pisa.
Risiede in monte alla destra del fiume Vara nell’exfeudo di Calice, posseduto dai conti del Fiesco e quindi dai principi Doria di Genova, finalmente riunito per compra al Granducato verso il 1770.
La parrocchia di Borseda comprende diverse altre ville, fra le quali Doboduse e Forno. – Vedere CALICE.
Essa conta una popolazione di 281 abitanti.
Riferimento bibliografico:
E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 354.
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