CASTIGLION ALBERTI

in Val d'Ambra.

Castello ora villaggio con chiesa parrocchiale (SS. Fabiano e Sebastiano), posto in collina sulla destra del fiume Ambra, nel piviere di Capannole, Comunità Giurisdizione e circa 2 miglia a ostro di Bucine, Diocesi e Compartimento di Arezzo.
È ignoto, se quell'Alberto che diede il nome a questo castelletto, fu dei conti Guidi o degli Ubertini, gli uni e gli altri stati signori di questa contrada, mentre che in Castiglion d'Ambra avevano pure giurisdizione i monaci di Camaldoli.
Vero è che il priore di S. Eremo, nel 1206, diede ad enfiteusi un Castiglione a Matteo, a Guglielmo e ad Alberto figli di Ranieri, a quegli stessi contro i quali, a detto dell'Ammirato avevano poco innanzi mosso causa i monaci Camaldolensi e ottenuto, nell'anno 1199, dal vescovo di Fiesole Ranieri eletto arbitro, un lodo favorevole; ma questo era il Castiglione di Montedoglio.
(ANNAL. CAMALD.) In seguito la giurisdizione di Castiglion Alberti fu ceduta ai monaci della badia di Agnano, i quali sino al 1350 posero sotto la tutela della Repubblica fiorentina il monastero di Agnano, Castiglion Alberti, Capannole, S.
Pancrazio, Presciano e gli altri paesi di quella valle. – Vedere ABAZIA di AGNANO.
La parrocchia di S. Fabiano di Castiglion Alberti novera 119 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 588.