CELIAULA

(Coeliaula e Celicciaula quasi Aula Coeli o Celii) in Val di Pesa.

Casale e pieve (S. Maria con l’annesso di S. Giusto all’Orme ) nella Comunità Giurisdizione e circa 3 miglia toscane a maestrale di Montespertoli, Diocesi e Compartimento di Firenze.
Sino dal secolo X ebbero in Celiaula padronanza i conti Cadolingi di Fucecchio, mentre uno di essi, Lotario figlio del già Conte Cadolo, in un atto di donazione fatto nel 1003 a favore della badia di Fucecchio, si riservò le possessioni che aveva nella pieve di Celiziaola. Ora è di libera collazione, mentre il jus di alcune chiese filiali spetta ai Frescobaldi, i quali conservano sempre possesioni in cotesta contrada.
Erano succursali di Celiaula 9 chiese, attualmente ridotte alle tre seguenti; 1. S. Bartolommeo a Martignana, prioria; 2. S. Andrea di Botinaccio; 3. S. Donato a Livizzano.
Celiaula con S. Giusto all’Orme ha 218 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 642.