CINCELLI

(Centumcellae) nel Val d’Arno aretino.

Villaggio con parrocchia (S. Maria) nel piviere di Capolona, Comunità Giurisdizione Diocesi e Compartimento di Arezzo, dalla qual città trovasi distante circa 4 miglia toscane a maestrale.
È situato sulla ripa destra dell’Arno presso il ponte a Buriano e poco discosto dalla strada vecchia che da Arezzo porta nel Val d’Arno inferiore.
È noto Cincelli per i bei vasi Aretini che sino dai tempi etruschi nei suoi contorni si fabbricavano. Fu forse dalle molte grotte a tal uopo scavate, se non piuttosto dalla sparse casette dei figulinai, donde questo paese trasse la denominazione di Centocelle, siccome trovasi in tal guisa distinto anche nei primi secoli dopo il mille, e segnatamente in un istrumento del 1071 spettante alla badia di S. Flora a Torrita.
Della chiesa di S. Maria de Cincellis e del suo rettore viene fatta menzione in un contratto nuziale del 1338, rogato nella villa di Cincelli, in luogo detto il Poggio, dal notaro Nuccio di Poggio da Castiglion Ubertini.
(CAMICI, Dei March. di Toscana) La parrocchia di S. Maria a Cincelli conta 222 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 734.