GERMINAJA (S. NICCOLO’ A)

nella Valle dell’Ombrone pistojese.

– Casale e chiesa parrocchiale nel piviere di S. Giov. in Val di Bure, Comunità della Porta S.
Marco, Giurisdizione e Diocesi di Pistoja, dalla qual città è quasi 3 miglia toscane a settentrione nel Compartimento di Firenze.
Risiede sopra un poggio che appoggiasi all’Appennino di Taona, fra le vallecole della Bruna e della Bure.
La più antica rimembranza che io conosca di questo luogo trovasi in un’istrumento rogato in Pistoja nel luglio del 1099, mercè cui il conte Guido del fù conte Guido insieme col di lui figliuolo C. Guido, chiamato Guerra, rinunziarono a favore del monastero e monache di S.
Mercuriale di Pistoja nelle mani di Teberga badessa a tutti gli usi che essi fruivano sui terreni e case poste nei luoghi denominati Cavajano, Miano e Germinaja, sebbene di diretto dominio del mon. predetto. (ARCH. DIPL. FIOR.
Carte di quel monastero).
La prima chiesa stata eretta in priora con cappellani, fu dedicata alla B.V. Maria, siccome lo dimostra un’istrumento del 27 gennajo 1175, col quale il rettore della ch. di S. Maria a Germanaja, previo il consenso dei suoi cappellani, si obbligava pagare al mon. di S.
Mercuziale di Pistoja l’annuo tributo di 15 denari di moneta lucchese.
La parrocchia di S. Niccolò a Germanaja conta 125 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1835, Volume II, p. 432.