NOCETO, o NOCETA SUL MONTE AMIATA

in Val d’Orcia.

– Casale con chiesa rovinata (S. Flora a Noceto), già priorato dei Camaldolensi dell’Eremo del Vivo, nella Comunità Giurisdizione e circa 3 miglia toscane a grecale di Castel del Piano, Diocesi di Montalcino, già di Chiusi, Compartimento di Siena.
Risiedeva sul fianco occidentale del Monte Amiata fra i fossi Villa e Vivo.
Ebbero giurisdizione, come ho detto, in Noceto gli Eremiti Camaldolensi del vicino Eremo del Vivo, cui appartenne la chiesa di S. Flora, quando eglino nel 1175 aggiustarono alcune differenze insorte con il Comune di Castel del Piano, lo chè si ottenne col mezzo degli arbitri, i quali stabilirono una divisione e confinazione far beni spettanti alla chiesa di S. Flora a Noceto e quelli della suddetta Comunità.
Nel 1517 il cardinale Giulio de’Medici Legato apostolico in Toscana concedè al priore dell’Eremo del Vivo con titolo di benefizio semplice il priorato della chiesa di S.
Flora a Noceto posta nel distretto di Castel del Piano. – (ANNAL. CAMALD.)
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 646.