SPRUGNANO

già APROGNANO, (Aprunianum) nel Val d’Arno casentinese.

Casale con chiesa parrocchiale (S. Croce) nel piviere di Romena, Comunità Giurisdizione e circa tre miglia toscane a scirocco di Pralovecchio, Diocesi di Fiesole, Compart imento di Arezzo.
È posto in poggio a levante della strada rotabile che da Prato-Vecchio guida a Poppi, fra i popoli di Brenda e di Porrena.
Anche il Casale di Sprugnano, o d'Aprugnano, fino dal secolo XI, se non prima, entrava fra i feudi de'conti Guidi; avvegnachè nell'aprile del 1054, con atto rogato nella camera del pievano di S. Maria di Stia (giudicaria fiorentina e fiesolana) un conte Guido figlio del conte Alberto, di legge e origine Ripuaria, donava ad una cappella di S. Maria posta in Apruniano diversi effetti con la chiesa di Gaviserra e sue pertinenze, oltre i beni che il conte medesimo possedeva nei casali di Ama, di Uriano, di Costel Castagnajo, di Pratiglione e di Pietrafitta nel pievanato di Romena.– Vedere STIA.
Comecché nel secolo XI la chiesa di Sprugnano fosse dedicata a S. Maria, la sua parrocchiale nel catalogo del 1299 era sotto l'invocazione attuale di S. Croce.
Essa nell'anno 1833 noverava 77 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 453.