AVENANO o VENANO (S. PIETRO A)

Pieve antica del Chianti fra Coltibuono e Gajole, nel cui popolo è compreso il primitivo suo battistero, sotto il titolo di s.
Maria a Spaltenna, nella Comunità di Gajole, Giurisdizione di Radda, Diocesi di Fiesole, Compartimento di Firenze.
Sino dal secolo X la pieve di Spaltenna trovavasi unita alla canonica di S. Pietro a Venano, allorchè dai figli di Ridolfo, autori dei Ricasoli e de’Firidolfi di Firenze, venne fondata la vicina Abazia di Coltibuono; ed è nelle pergamene di questa Abazia dove viene fatta frequente menzione della pieve di S. Pietro a Venano, a cominciare dall’anno 995.
In epoca più moderna le rendite dell’antica chiesa plebana di Spaltenna dai nobili Ricasoli patroni della medesima furono destinate ad un canonicato di famiglia eretto nella Metropolitana fiorentina.
Attualmente il fonte battesimale con i diritti del plebanato di Avenano sono trasfusi nella parrocchiale di S.
Sigismondo a Gajole già sua filiale, mentre la chiesa battesimale più vetusta di S. Maria a Spaltenna è ridotta a oratorio privato, e S. Pietro a Venano a prioria ammensata al canonicato suddetto. – Vedere VENANO e GAJOLE.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 174.