MONTE FILIPPI o MONTE FILIPPO

in Val di Greve.

– Portò questo nomignolo un Castello sopra un colle omonimo nel piviere di Montefioralle, Comunità e Giurisdizione di Greve, Diocesi di Fiesole e Compartimento di Firenze.
Viene fatta commemorazione del Castello di Monte Filippi in Val di Greve da diverse membrane appartenute alla badia di Passignano, la più antica delle quali, del maggio 986, rogata in Castiglione, dal notaro Azzo di Pietro, tratta dell’offerta al monastero di Passignano di terreni ed altri beni situati nei pivieri di S. Pietro a Sillano e S. Cresci, fra i quali alcuni in Monte Filippi. – Con altro istrumento del maggio 1011 i fratelli Grimaldo e Rodolfo figli del fu Pietro venderono degli effetti in Monte Filippi nel piviere di S. Cresci, e nel maggio del 1048 lo stesso Rodolfo del fu Pietro donò alla badia di Passignano altri beni situati nel Monte Filippi medesimo. – (ARCH. DIPL.
FIOR.) Il cassero, o girone del Monte Filippi con l’annessa torre fu devastato e arso dai Ghibellini dopo la vittoria di Montaperto; per cui lo stesso luogo fu inscritto nel libro dei danni tra il 1260 e il 1266 apportati ai Guelfi del Comune di Firenze, a seconda di una provvisione della Signoria del novembre 1275. – (P. ILDEFONSO, Delizie degli Eruditi Toscani T. VII).
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 390.