MONTECALVOLI, o MONTE CALVOLI nella valle dell’Ombrone senese

– Casale già fortilizio, con villa signorile sopra un monte omonimo e chiesa parrocchiale (SS. Jacopo e Cristofano) nel piviere, Comunità Giurisdizione e circa miglia toscane 4 e 1/2 a grecale di Asciano, Diocesi di Arezzo, Compartilmento di Siena.
Posa Monte Calvoli sul dorso di Montalceto e delle sue terme nel punto più eminente della montuosità superiore al Poggio Pinzi fra Asciano e Asinalunga, denominato Collalto, il quale monte ha la strada R. Lauretana al suo maestrale e le sorgenti dell’Asso a grecale della chiesa di Monte Calvoli.
È una prominenza coperta di macchia forte, di lecci, cerri, albatri, e di castagni, dove trovano copiosa e fresca pastura bestie bovine, animali neri e pecore.
Nel 1271 il Comune di Siena designò Monte Calvoli sede di un giusdicente minore sottoposto al potestà di Siena.
Continuò questo luogo ad essere uno dei comunelli della giurisdizione di Asciano fino alle leggi del 9 dicembre 1777, in cui esso con altri 26 comunelli fu riunito all’amministrazione economica d’ Asciano. – Vedere ASCIANO Comunità.
L’antico fortilizio di Monte Calvoli attualmente è posseduto dalla nobile famiglia Pieri di Siena, che è pure proprietaria di una villa con estesa tenuta nel poggio di Monte Calvoli.
La parrocchia de’SS. Jacopo e Cristofano a Monte Calvoli nel 1640 aveva 61 abitanti, nel 1745 noverava 157 abitanti; e nel 1833 conteneva 201 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1839, Volume III, p. 332.