PAGANO (CASTEL)

nella Valle del Senio in Romagna.

– Uno dei castelli forti che possedevano gli Ubaldini nel contado e Giurisdizione d’ Imola, il cui distretto era conosciuto sotto nome di Podere degli Ubaldini, o de’Pagani, il quale estendevasi anche al di là del territorio attuale del Granducato e della Comunità di Palazzuolo.
Nel 1362 era signor del Castel Pagano Giovacchino degli Ubaldini figlio di Maghinardo da Susinana – In qual modo poi Castel Pagano con altre 12 ville di quel Podere pervenisse nel dominio assoluto della Repubblica Fiorentina, ci raccontano gl’istorici; come essendo stato riferito a Giovacchino degli Ubaldini che il fratello Ottaviano teneva trattato di torgli per sorpresa Castel Pagano , Giovacchino, che lo abitava, senza far cenno di saper cosa alcuna, lasciò entrare le genti del fratello, le quali tosto che ebbe dentro le mura tutte pose a fil di spada. Allora uno di loro veggendo di non poter campare: “dunque morremo noi, disse, senza vendicarci di questo carnefice, che come bestie rinchiuse ci scanna per mandarne al macello? E ciò detto, a guisa di fiera arrabbiata se gli avventò addosso, e tirandogli un gran fendente nella gamba, il mise a terra. Della qual ferita Giovacchino, fra non molti dì, veggendosi venir meno, nel giorno 6 di agosto 1362 fece testamento, e per non lasciar goder al fratello Ottaviano l’eredità con tanto sangue imbrattata, instituì suo erede il Comune di Firenze, il quale, appena fu morto Giovacchino, mandò un commissario con gente d’arme a prender la tenuta degli Ubaldini sparsa al di là dell’Appennino e specialmente i castelli del Podere, che d’allora in poi chiamossi Podere Fiorentino. – Vedere PALAZZUOLO DI ROMAGNA.
Quindi cotesto Castel Pagano sotto dì 13 dicembre 1367 dalla Repubblica Fiorentina fu dato in feudo o piuttosto in accomandigia al C. Sandro de’Cattani di Campalmonte d’Imo la per sé, suoi figli e discendenti maschi, finché gli stessi dinasti posero il Castel Pagano sotto la tutela della città d’Imola loro patria, dentro il cui territorio esso trovasi situato.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 21.