PAGNOLLE

nel Val d'Arno sopra Firenze.

– Casale con chiesa parrocchiale (S. Miniato) filiale della pieve di Opaco, o Lopaco, nella Comunità Giurisdizione e circa 8 miglia toscane a maestrale del Pontassieve, Diocesi di Fiesole, Compartimento di Firenze.
È situato nei monti fiesolani a settentrione grecale di Fiesole sopra le sorgenti del fosso delle Falle e a ponente di quelle del torrente Sieci.
Cotesta chiesa di S. Miniato nel piviere di Lobaco, già in Alpiniano, è rammentata dalle bolle del 1103 e 1134, colle quali i pontefici Pasquale II e Innocenzo II confermarono ai vescovi di Fiesole la pieve di Alpiniano con la sua succursale di S. Miniato, che poi si disse a Pagnolle. – Da Pagnolle piuttosto che da Fiesole discese la faliglia de'Caponsacchi a Firenze.
Un'altra villa di Pagnolle o Pagnolla esisteva nel popolo di S. Lorenzo a Galica sul Monte di Croce dipendente dalla mensa vescovile di Firenze, la quale trovasi indicata in due istrumenti dell'11 settembre 1258 e del 12 maggio 1297 di quell'archivio arcivescovile. – (LAMI Mon. Eccl.
Flor.) – Vedere LOBACO.
La parrocchia di S. Miniato a Pagnolle nel 1833 contava 110 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 25.