PATERNO DI SANGIMIGNANO

in Val d’Elsa.

– Villa della Comunità di Sangimignano nel popolo di S. Michele a Strada, Giurisdizione medesima, Diocesi di Colle, già di Volterra, Compartimento di Siena.
Risiede sopra le colline che stendonsi (ERRATA : a levante) a maestro di Sangimignano lungo la strada (ERRATA: che guida a Colle fra Montauto e Monto Oliveto) che esce dalla Porta S. Matteo verso il convento de’Cappuccini.
A questa villa di Paterno appellano varie carte, fra le quali una del 31 maggio 1363 fra le membrane del Mon. di S.
Maria a Montoliveto presso Sangimignano; altro istrumento rogalo nella stessa Terra lì 22 maggio 1397 proveniente da quel soppresso convento dei PP.
Domenicani, un terzo del 1339 dall’ospedale di Bonifazio, e un quarto del 16 novembre 1413 appartenuto al Mon. di S. Maria Maddalena di Sangimignano, tutti riuniti nell’Arch. Dipl. Fior.
Quest’ultimo istrumento rammenta la canonica e chiesa di S. Michele a Strada posta nella villa di Paterno , curia di Sangimignano. – Vedere STRADA (SS. MICHELE E LUCIA A).
Paterno al pari della villa contigua di Barbiano a Montoliveto costituiva uno de’38 comunelli della comunità di Sangimignano, quando con la legge del 4 marzo 1776 furono essi compresi sotto l’unica amministrazione economica del suo capoluogo. – Vedere BARBIANO in Val d’Elsa, e SANGIMIGNANO Comunità.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 70.