(ERRATA: PATERNO, o PATERNINO DE’SCARAFANTONI) PATERNO DE’SOZZIFANTI

nella Valle dell'Ombrone pistojese.

– Villa signorile nel popolo di S. Quirico, Comunità della Porta S. Marco, Giurisdizione Diocesi e circa 3 miglia toscane a levante di Pistoja, Compartimento di Firenze.
Risiede sulla strada provinciale Montalese alle falde meridionali della collina sulla quale siede regina la superba villa delle Celle de’Fabbroni. – Erano nella stessa valle due altre ville omonime di Paterno, che una nel popolo di S. Maria a Piteccio, Comunità della Porta al Borgo, Giurisdizione Diocesi e circa 5 miglia toscane a settentrione di Pistoja, e l’altra nel popolo di Groppoli, Comunità di Porta Lucchese, Giurisdizione Diocesi e circa 3 miglia toscane a ponente di Pistoja.
Al Paterno di Piteccio sembra che debbano riferire diverse membrane dell'Opera di S. Jacopo di Pistoja del 30 gennajo 1244, mentre l’altro Paterno a Groppoli è specificato in due istrumenti del 24 agosto 1330, e del 17 luglio 1346, l’ultimo dei quali dichiara il vico di Paterno a sinonimo di Groppoli, posto nella contrada di Spazzavento. – Vedere SPAZZAVENTO (S PIERINO A).
Non so peraltro a quale delle preindicate ville di Paterno appelli un istrumento fatto in Pistoja li 10 agosto 1354 relativo alla vendita di 4 pezzi di terra posti a Paterno nel territorio o contado di Pistoja. – (ARCH. DIPL. FIOR.
Carte dell’Opera di S. Jacopo di Pistoja .)
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 71.