PERGINE
in Val dâAmbra.
â Villaggio con chiesa parrocchiale (S. Michele) cui è annesso il popolo di S.
Tommaso a Monte Lucci, entrambe state filiali della chiesa di Majano in Vallelunga. â Ă capoluogo dei Cinque Comuni distrettuali di Val dâAmbra , nella Giurisdizione e circa 6 migl. a scirocco di Montevarchi, Diocesi e Compartimento di Arezzo.
Risiede fra il Castello di Bucine e il poggio di Monte Lucci sulla sommitĂ di un colle a levante della strada R.
aretina nel grado 29° 21â longitudine e il grado 43° 81â latitudine.
Del Castello e chiesa di Pergine trovo una delle sue piĂš antiche memorie in una carta dellâagosto 1056 scritta nella villa dâAjole sui poggi dietro Arezzo, nella quale si tratta di una locazione di beni spettanti alla badia di Prataglia; situati nel piviere di S. Maria a Majano, i quali consistevano in una parte della corte e del castello chiamato Pergine con la chiesa di S. Michele e con i muri, e carbonaie di detto Castello. â PiĂš tardi cotesto castello passò in dominio della Badia dâAgnano in Val dâAmbra fondata dagli Ubertini signori del luogo. Infatti agli abati di S. Maria dâAgnano il Pontefice Anastasio IV con breve del 13 gennajo 1154 confermò i diritti che quei monaci avevano nel castello di Pergine, come anche sopra un mulino al Ponte di Valle sullâArno e sopra un altro mulino situato sotto Poci nel fiume Ambra e in altri luoghi. â (ANNAL. CAMALD. T. II).
AllâArticolo ABAZIA DâAGNANO dissi, che quei claustrali da primo militarono sotto la regola deâCassinensi, quindi deâCamaldolensi. â Era abate di questa Badia don Basilio Camaldolense, governatore nel tempo stesso dellâaltra badia di S. Maria in Gradi di Arezzo, quando nel 1349 con istrumento del 17 dicembre sottomise il monastero dâAgnano con tutti i suoi castelli, uomini e possessioni allâaccomandigia della Repubblica Fiorentina. SennonchĂŠ lâanno dopo gli Ubertini uniti ai Tarlati ed ai Pazzi del Val dâArno avendo investito e preso il castello della Badia dâAgnano, la Repubblica vi spedĂŹ una forte compagnia di soldati capitanata dal bravo Albertaccio deâRicasoli, dal quale fu bentosto riconquistato il castello di Agnano.
Quindi quattrâanni appresso la Signoria di Firenze con provvisione del 2 aprile 1365 permise allo stesso abate di Agnano di fortificare il castello della sua Badia per sicurezza propria e della strada â (GAYE, Carteggio inedito di Artisti Vol. I. Append. II). â Vedere AGNANO di Val dâAmbra.
La stessa accomandigia fu concessa nel 1385 dopo che il castel di Pergine nel 26 giugno ottenne favorevoli capitolazioni, sino a che il Card. Carlo Borromeo nella sua qualitĂ di abate commendatario di Agnano avendo rinunziato questa insieme con lâaltra badia di S. Maria in Gradi agli Eremiti di Camaldoli, il governo di Cosimo I nel 1568 prese libero possesso del territorio di detta abazia consistente in cinque Comuni, châerano i popoli seguenti: il popolo della Badia dâAgnano , quelli di Migliari , di Montozzi, di S. Pancrazio e di Pergine. E fu allora eretta questa ComunitĂ col nome di Cinque Comuni distrettuali di Val dâAmbra , per quanto assai piĂš esteso fosse il suo territorio allâepoca della prima accomandigia del 1349. â Vedere ABAZIA DâAGNANO.
CENSIMENTO della Popolazione deâCINQUE COMUNI DI VAL DâAMBRA a quattro epoche diverse, divisa per famiglie.
ANNO 1551: Impuberi maschi -; femmine -; adulti maschi -; femmine -; coniugati dei due sessi -; ecclesiastici dei due sessi -; numero delle famiglie 202; totale della popolazione 1043.
ANNO 1745: Impuberi maschi 238; femmine 190; adulti maschi 267; femmine 255; coniugati dei due sessi 270; ecclesiastici dei due sessi 12; numero delle famiglie 205; totale della popolazione 1332.
ANNO 1833: Impuberi maschi 316; femmine 301; adulti maschi 279; femmine 195; coniugati dei due sessi 594; ecclesiastici dei due sessi 9; numero delle famiglie 264; totale della popolazione 1694.
ANNO 1840: Impuberi maschi 278; femmine 249; adulti maschi 319, femmine 275; coniugati dei due sessi 603; ecclesiastici dei due sessi 7; numero delle famiglie 279; totale della popolazione 1731 ComunitĂ di Pergine, o deâCinque Comuni di Val dâAmbra. â Il territorio di questa ComunitĂ , nella guisa con cui fu riformato dopo il 1833, occupa una superficie di 13474 quadrati agrarj, 326 dei quali spettano a corsi dâacqua e a strade, dove nel 1840 abitavano 1731 individui, a ragione di 106 persone per ogni miglio quadrato di suolo imponibile.
Confina con 5 ComunitĂ . Dirimpetto a settentrione mediante il corso inverso dellâArno, a partire dalla confluenza del Ricavo, ha di fronte il territorio comunitativo di Castiglion Ubertini sino di faccia allo sbocco in Arno del torrente Ascione, dove sottentra la ComunitĂ di Laterina, con la quale rimonta la Valle dellâInferno fino al confluente del fosso di Poggiacuto.
CostĂŹ lascia a settentrione lâArno e piegando la fronte a grecale percorre la via che scende da S. Maria in Valle, alla di cui chiesa volta faccia a levante percorrendo la strada di Rimaggio sino alla via postale per la quale si dirige verso il cosĂŹ detto Ponticino. Ivi cessa la ComunitĂ di Laterina, e viene a contatto il territorio di Civitella, col quale piegando a scirocco lâaltro di Pergine percorre lâalveo del torrente Ganscione sino passata la strada di S.
Martino a Montozzi; al di lĂ della quale scendono insieme i poggi per il borro di Caggio tributario del Doccione finchĂŠ entrano nel torrente Trove. A cotesta confluenza il territorio di Pergine formando un rettangolo, piega la fronte da levante a ostro per dirigersi con quello di Civitela mediante il Trove fin dove questo torrente volta faccia da ostro a libeccio. â Allora sottentra la ComunitĂ del Bucine, con la quale lâaltra di Pergine fronteggia da primo lungo lâalveo del Trove che poi abbandonano alla confluenza in esso del torrente Scerfio per entrare in questâultimo e percorrerlo nella direzione di libeccio a settentrione fino alla strada vecchia che da Levane conduce a Civitella. Lunghâessa i due territori si dirigono a maestro; e appena giunti sulla strada postale dâArezzo sottentra a confine la ComunitĂ di Montevarchi, mediante sempre il torrente Scerfio, col quale giungono in Arno, dove questa di Pergine ritrova di faccia la ComunitĂ di Castiglion Ubertini.
I maggiori corsi dâacqua che percorrono a confine di questa ComunitĂ sono lâArno a settentrione, e il torrente Trove a ostro e a libeccio. â Fra le strade principali rotabili, quella R. postale aretina attraversa per circa migl.
3 da ponente a levante il territorio comunitativo di Pergine. Vi è anche quella provinciale del Bastardo che passa per Pergine e va a Civitella, oltre pochi altri tronchi di strade rotabili comunitative.
Della struttura fisica di questi colli costituenti una porzione della Val dâAmbra fu dato un breve cenno allâArticolo AMBRA (VAL Dâ) e BUCINE ComunitĂ .
Solamente aggiungerò qualmente nei contorni di Pergine da un poggetto chiamato Poggibagnoli pullula unâacqua minerale, fredda e gorgogliante continuamente.
Fu analizzata dal chimico aretino Dott. Antonio Fabroni che la descrisse nellâAppendice alla sua Storia ed Analisi dellâAcqua acidula minerale di Montione presso Arezzo (Firenze 1827).
Col regolamento parziale del 10 luglio 1775 in aumento alla legge del 29 settembre 1774 relativa allâorganizzazione economica della ComunitĂ del distretto fiorentino fu ordinato, che i Cinque Comuni Distrettuali di Val dâAmbra, consistenti nella Badia dâAgnano, in Migliari , in Montozzi, in Pergine ed in S. Pancrazio costituissero una ComunitĂ separata da quella del Bucine, sotto la cui giurisdizione civile essa fu mantenuta fino alla legge del 29 agosto 1838 che soppresse quella potesteria riunendola al giusdicente di Montevarchi.
Anche la cancelleria comunitativa dei Cinque Comuni di Val dâAmbra, lâingegnere di Circondario e lâufizio del Registro stanno in Montevarchi. La conservazione delle Ipoteche ed il tribunale di prima Istanza sono in Arezzo.
QUADRO della Popolazione della ComunitĂ di PERGINE, ossia dei CINQUE COMUNI DISTRETTUALI DI VAL DâAMBRA prima e dopo la sua riforma, a quattro epoche diverse - nome del luogo: Badia Agnano (1), titolo della chiesa: SS. Tribuzio e Susanna (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 267, abitanti anno 1745 n° 278, abitanti anno 1833 n° 426, abitanti anno 1840 n° - - nome del luogo: Cacciano (*), titolo della chiesa: SS.
Lorenzo e Giorgio (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° -, abitanti anno 1745 n° -, abitanti anno 1833 n° -, abitanti anno 1840 n° 186 - nome del luogo: Migliari, titolo della chiesa: S. Biagio (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 119, abitanti anno 1745 n° 123, abitanti anno 1833 n° 133, abitanti anno 1840 n° 128 - nome del luogo: Montozzi, titolo della chiesa: SS. Lucia e Martino (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 256, abitanti anno 1745 n° 270, abitanti anno 1833 n° 367, abitanti anno 1840 n° 354 - nome del luogo: Pergine e Montelucci (2), titolo della chiesa: S. Michele (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 242, abitanti anno 1745 n° 380, abitanti anno 1833 n° 409, abitanti anno 1840 n° 416 - nome del luogo: Presciano (*), titolo della chiesa: S.
Pietro (Pieve), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° -, abitanti anno 1745 n° -, abitanti anno 1833 n° -, abitanti anno 1840 n° 312 - nome del luogo: S. Pancrazio (1), titolo della chiesa: S.
Egidio (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 159, abitanti anno 1745 n° 281, abitanti anno 1833 n° 359, abitanti anno 1840 n° - - Totale abitanti anno 1551 n° 1043 - Totale abitanti anno 1745 n° 1332 Entrano nella Comunità di Pergine le seguenti frazioni provenienti da altre Comunità .
- nome del luogo: S. Martino in Poggio, ComunitĂ donde proviene: Civitella, abitanti anno 1840 n° 42 - nome del luogo: Laterina, ComunitĂ donde proviene: Laterina, abitanti anno 1840 n° 24 - nome del luogo: Levane, ComunitĂ donde proviene: Montevarchi, abitanti anno 1840 n° 89 - nome del luogo: Impiano, ComunitĂ donde proviene: Laterina, abitanti anno 1840 n° 114 - nome del luogo: Badia Agnano, ComunitĂ donde proviene: Bucine, abitanti anno 1840 n° 38 - nome del luogo: Civitella, ComunitĂ donde proviene: Civitella, abitanti anno 1840 n° 28 - Totale abitanti anno 1840 n° 1731 N.B. I popoli contrassegnati con lâasterisco (*) dopo il 1833 sono stati compresi nel territorio comunitativo di Pergine, dal quale restano fuori i due altri segnati di (1).
(2) La parrocchia di pergine nel 1840 mandava 24 abitanti nella Comunità di Laterina, talchè la sua intera popolazione si componeva di n° 440 individui.
Tommaso a Monte Lucci, entrambe state filiali della chiesa di Majano in Vallelunga. â Ă capoluogo dei Cinque Comuni distrettuali di Val dâAmbra , nella Giurisdizione e circa 6 migl. a scirocco di Montevarchi, Diocesi e Compartimento di Arezzo.
Risiede fra il Castello di Bucine e il poggio di Monte Lucci sulla sommitĂ di un colle a levante della strada R.
aretina nel grado 29° 21â longitudine e il grado 43° 81â latitudine.
Del Castello e chiesa di Pergine trovo una delle sue piĂš antiche memorie in una carta dellâagosto 1056 scritta nella villa dâAjole sui poggi dietro Arezzo, nella quale si tratta di una locazione di beni spettanti alla badia di Prataglia; situati nel piviere di S. Maria a Majano, i quali consistevano in una parte della corte e del castello chiamato Pergine con la chiesa di S. Michele e con i muri, e carbonaie di detto Castello. â PiĂš tardi cotesto castello passò in dominio della Badia dâAgnano in Val dâAmbra fondata dagli Ubertini signori del luogo. Infatti agli abati di S. Maria dâAgnano il Pontefice Anastasio IV con breve del 13 gennajo 1154 confermò i diritti che quei monaci avevano nel castello di Pergine, come anche sopra un mulino al Ponte di Valle sullâArno e sopra un altro mulino situato sotto Poci nel fiume Ambra e in altri luoghi. â (ANNAL. CAMALD. T. II).
AllâArticolo ABAZIA DâAGNANO dissi, che quei claustrali da primo militarono sotto la regola deâCassinensi, quindi deâCamaldolensi. â Era abate di questa Badia don Basilio Camaldolense, governatore nel tempo stesso dellâaltra badia di S. Maria in Gradi di Arezzo, quando nel 1349 con istrumento del 17 dicembre sottomise il monastero dâAgnano con tutti i suoi castelli, uomini e possessioni allâaccomandigia della Repubblica Fiorentina. SennonchĂŠ lâanno dopo gli Ubertini uniti ai Tarlati ed ai Pazzi del Val dâArno avendo investito e preso il castello della Badia dâAgnano, la Repubblica vi spedĂŹ una forte compagnia di soldati capitanata dal bravo Albertaccio deâRicasoli, dal quale fu bentosto riconquistato il castello di Agnano.
Quindi quattrâanni appresso la Signoria di Firenze con provvisione del 2 aprile 1365 permise allo stesso abate di Agnano di fortificare il castello della sua Badia per sicurezza propria e della strada â (GAYE, Carteggio inedito di Artisti Vol. I. Append. II). â Vedere AGNANO di Val dâAmbra.
La stessa accomandigia fu concessa nel 1385 dopo che il castel di Pergine nel 26 giugno ottenne favorevoli capitolazioni, sino a che il Card. Carlo Borromeo nella sua qualitĂ di abate commendatario di Agnano avendo rinunziato questa insieme con lâaltra badia di S. Maria in Gradi agli Eremiti di Camaldoli, il governo di Cosimo I nel 1568 prese libero possesso del territorio di detta abazia consistente in cinque Comuni, châerano i popoli seguenti: il popolo della Badia dâAgnano , quelli di Migliari , di Montozzi, di S. Pancrazio e di Pergine. E fu allora eretta questa ComunitĂ col nome di Cinque Comuni distrettuali di Val dâAmbra , per quanto assai piĂš esteso fosse il suo territorio allâepoca della prima accomandigia del 1349. â Vedere ABAZIA DâAGNANO.
CENSIMENTO della Popolazione deâCINQUE COMUNI DI VAL DâAMBRA a quattro epoche diverse, divisa per famiglie.
ANNO 1551: Impuberi maschi -; femmine -; adulti maschi -; femmine -; coniugati dei due sessi -; ecclesiastici dei due sessi -; numero delle famiglie 202; totale della popolazione 1043.
ANNO 1745: Impuberi maschi 238; femmine 190; adulti maschi 267; femmine 255; coniugati dei due sessi 270; ecclesiastici dei due sessi 12; numero delle famiglie 205; totale della popolazione 1332.
ANNO 1833: Impuberi maschi 316; femmine 301; adulti maschi 279; femmine 195; coniugati dei due sessi 594; ecclesiastici dei due sessi 9; numero delle famiglie 264; totale della popolazione 1694.
ANNO 1840: Impuberi maschi 278; femmine 249; adulti maschi 319, femmine 275; coniugati dei due sessi 603; ecclesiastici dei due sessi 7; numero delle famiglie 279; totale della popolazione 1731 ComunitĂ di Pergine, o deâCinque Comuni di Val dâAmbra. â Il territorio di questa ComunitĂ , nella guisa con cui fu riformato dopo il 1833, occupa una superficie di 13474 quadrati agrarj, 326 dei quali spettano a corsi dâacqua e a strade, dove nel 1840 abitavano 1731 individui, a ragione di 106 persone per ogni miglio quadrato di suolo imponibile.
Confina con 5 ComunitĂ . Dirimpetto a settentrione mediante il corso inverso dellâArno, a partire dalla confluenza del Ricavo, ha di fronte il territorio comunitativo di Castiglion Ubertini sino di faccia allo sbocco in Arno del torrente Ascione, dove sottentra la ComunitĂ di Laterina, con la quale rimonta la Valle dellâInferno fino al confluente del fosso di Poggiacuto.
CostĂŹ lascia a settentrione lâArno e piegando la fronte a grecale percorre la via che scende da S. Maria in Valle, alla di cui chiesa volta faccia a levante percorrendo la strada di Rimaggio sino alla via postale per la quale si dirige verso il cosĂŹ detto Ponticino. Ivi cessa la ComunitĂ di Laterina, e viene a contatto il territorio di Civitella, col quale piegando a scirocco lâaltro di Pergine percorre lâalveo del torrente Ganscione sino passata la strada di S.
Martino a Montozzi; al di lĂ della quale scendono insieme i poggi per il borro di Caggio tributario del Doccione finchĂŠ entrano nel torrente Trove. A cotesta confluenza il territorio di Pergine formando un rettangolo, piega la fronte da levante a ostro per dirigersi con quello di Civitela mediante il Trove fin dove questo torrente volta faccia da ostro a libeccio. â Allora sottentra la ComunitĂ del Bucine, con la quale lâaltra di Pergine fronteggia da primo lungo lâalveo del Trove che poi abbandonano alla confluenza in esso del torrente Scerfio per entrare in questâultimo e percorrerlo nella direzione di libeccio a settentrione fino alla strada vecchia che da Levane conduce a Civitella. Lunghâessa i due territori si dirigono a maestro; e appena giunti sulla strada postale dâArezzo sottentra a confine la ComunitĂ di Montevarchi, mediante sempre il torrente Scerfio, col quale giungono in Arno, dove questa di Pergine ritrova di faccia la ComunitĂ di Castiglion Ubertini.
I maggiori corsi dâacqua che percorrono a confine di questa ComunitĂ sono lâArno a settentrione, e il torrente Trove a ostro e a libeccio. â Fra le strade principali rotabili, quella R. postale aretina attraversa per circa migl.
3 da ponente a levante il territorio comunitativo di Pergine. Vi è anche quella provinciale del Bastardo che passa per Pergine e va a Civitella, oltre pochi altri tronchi di strade rotabili comunitative.
Della struttura fisica di questi colli costituenti una porzione della Val dâAmbra fu dato un breve cenno allâArticolo AMBRA (VAL Dâ) e BUCINE ComunitĂ .
Solamente aggiungerò qualmente nei contorni di Pergine da un poggetto chiamato Poggibagnoli pullula unâacqua minerale, fredda e gorgogliante continuamente.
Fu analizzata dal chimico aretino Dott. Antonio Fabroni che la descrisse nellâAppendice alla sua Storia ed Analisi dellâAcqua acidula minerale di Montione presso Arezzo (Firenze 1827).
Col regolamento parziale del 10 luglio 1775 in aumento alla legge del 29 settembre 1774 relativa allâorganizzazione economica della ComunitĂ del distretto fiorentino fu ordinato, che i Cinque Comuni Distrettuali di Val dâAmbra, consistenti nella Badia dâAgnano, in Migliari , in Montozzi, in Pergine ed in S. Pancrazio costituissero una ComunitĂ separata da quella del Bucine, sotto la cui giurisdizione civile essa fu mantenuta fino alla legge del 29 agosto 1838 che soppresse quella potesteria riunendola al giusdicente di Montevarchi.
Anche la cancelleria comunitativa dei Cinque Comuni di Val dâAmbra, lâingegnere di Circondario e lâufizio del Registro stanno in Montevarchi. La conservazione delle Ipoteche ed il tribunale di prima Istanza sono in Arezzo.
QUADRO della Popolazione della ComunitĂ di PERGINE, ossia dei CINQUE COMUNI DISTRETTUALI DI VAL DâAMBRA prima e dopo la sua riforma, a quattro epoche diverse - nome del luogo: Badia Agnano (1), titolo della chiesa: SS. Tribuzio e Susanna (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 267, abitanti anno 1745 n° 278, abitanti anno 1833 n° 426, abitanti anno 1840 n° - - nome del luogo: Cacciano (*), titolo della chiesa: SS.
Lorenzo e Giorgio (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° -, abitanti anno 1745 n° -, abitanti anno 1833 n° -, abitanti anno 1840 n° 186 - nome del luogo: Migliari, titolo della chiesa: S. Biagio (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 119, abitanti anno 1745 n° 123, abitanti anno 1833 n° 133, abitanti anno 1840 n° 128 - nome del luogo: Montozzi, titolo della chiesa: SS. Lucia e Martino (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 256, abitanti anno 1745 n° 270, abitanti anno 1833 n° 367, abitanti anno 1840 n° 354 - nome del luogo: Pergine e Montelucci (2), titolo della chiesa: S. Michele (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 242, abitanti anno 1745 n° 380, abitanti anno 1833 n° 409, abitanti anno 1840 n° 416 - nome del luogo: Presciano (*), titolo della chiesa: S.
Pietro (Pieve), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° -, abitanti anno 1745 n° -, abitanti anno 1833 n° -, abitanti anno 1840 n° 312 - nome del luogo: S. Pancrazio (1), titolo della chiesa: S.
Egidio (Rettoria), diocesi cui appartiene: Arezzo, abitanti anno 1551 n° 159, abitanti anno 1745 n° 281, abitanti anno 1833 n° 359, abitanti anno 1840 n° - - Totale abitanti anno 1551 n° 1043 - Totale abitanti anno 1745 n° 1332 Entrano nella Comunità di Pergine le seguenti frazioni provenienti da altre Comunità .
- nome del luogo: S. Martino in Poggio, ComunitĂ donde proviene: Civitella, abitanti anno 1840 n° 42 - nome del luogo: Laterina, ComunitĂ donde proviene: Laterina, abitanti anno 1840 n° 24 - nome del luogo: Levane, ComunitĂ donde proviene: Montevarchi, abitanti anno 1840 n° 89 - nome del luogo: Impiano, ComunitĂ donde proviene: Laterina, abitanti anno 1840 n° 114 - nome del luogo: Badia Agnano, ComunitĂ donde proviene: Bucine, abitanti anno 1840 n° 38 - nome del luogo: Civitella, ComunitĂ donde proviene: Civitella, abitanti anno 1840 n° 28 - Totale abitanti anno 1840 n° 1731 N.B. I popoli contrassegnati con lâasterisco (*) dopo il 1833 sono stati compresi nel territorio comunitativo di Pergine, dal quale restano fuori i due altri segnati di (1).
(2) La parrocchia di pergine nel 1840 mandava 24 abitanti nella Comunità di Laterina, talchè la sua intera popolazione si componeva di n° 440 individui.
Riferimento bibliografico:
E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 102.
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