PILLI, o PIGLI

in Val di Chiana.

– Villaggio con chiesa parrocchiale (S. Maria e S. Andrea) cui fu annesso il popolo di S. Biagio a Frontiano, nel piviere di S. Mustiola a Quarto, Comunità Giurisdizione Diocesi Compartimento e 5 miglia a ostro d’Arezzo.
La chiesa di Pigli, o Pigli trovasi presso la strada regia perugina, alle falde occidentali del Poggio di Lignano.
Il Castello di Pilli in Val di Chiana è rammentato in un contratto dell’aprile 1079 rogato in Montevarchi, col quale la contessa Sofia figlia del conte Berardo, dopo essere rimasta vedova del March. Arrigo del Monte S.
Maria, passata a seconde nozze col conte Alberto, vendè al capitolo della cattedrale di Arezzo la sua porzione della corte e castello di Puliciano col padronato della chiesa di S. Lorenzo situata nel piviere di S. Mustiola a Quarto, la qual corte e chiesa si dichiara che confinava col Castello di Pilli mediante la via del Toppo di Figline. – Vedere FIGLINE (TOPPO DI) E PULICIANO in Val di Chiana.
– Un’altra conferma che in Pilli avessero podere in quella età i marchesi del Monte S. Maria rilevasi da altre carte pubblicate dal P. Soldani nella sua Histor. Passinian.
Altra donazione di beni situati nel Castello di Pilli e in altri luoghi della Val di Chiana fu fatta nel febbrajo del 1181 da un Rolandino di Manbilia ai canonici di Arezzo.
– (Letter. Critic. di un Aretino pag. 161). – Vedere FONTIANO in Val di Chiana.
La parrocchia di S. Andrea a Pilli, o Pigli, era già da lunga mano unita a quella di Fontiano, avvegnachè quest’ultima non comparisce tampoco nella statistica del 1551. La chiesa di S. Andrea a Pigli fu eretta in prioria con decreto vescovile del 25 settembre 1752. La parrocchia di Pilli o Pigli nel 1551 noverava 333 abitanti nel 1745 ne aveva 547 nel 1833 contava 588 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 263.