PONTE (S. CLEMENTE A)

nel Val d'Arno casentinese.

– Parrocchia che fu nel piviere di Romena e fino del 30 gennajo 1503 dal Pontefice Giulio II ammensata coi suoi beni all’arcispedale di S. Maria Nuova di Firenze, e ciò ad istanza di Fr. Leonardo Bonafede spedalingo di quell’arcispedale, di cui per asserto del Bonafede i parrocchiani di S. Clemente a Ponte, erano quasi tutti lavoratori e coloni. – MANNI, Sigilli antichi Vol. XVI).
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 538.