PORCIANO DI LAMPORECCHIO

nel Val d’Arno inferiore.

– Piccolo villaggio che ha dato il vocabolo ad una chiesa parrocchiale (S. Giorgio a Porciano) nel Piviere Comunità e circa miglia uno e mezzo a grecale di Lamporecchio, Giurisdizione di Cerreto Guidi, Diocesi di Pistoja, Compartimento di Firenze.
Siede sul fianco meridionale del Monte Albano, presso a una sommità posta tra il giogo di S. Baronto e quello di S.
Alluccio.
Vi ebbero signoria i vescovi di Pistoja sino da quando l'Imperatore Ottone III nel 1198 confermò a uno di quei prelati fra le altre cose la villa di Ronco presso Porciano, e quella di Ceppeto presso Lamporecchio. Infatti la villa di Ronco é rammentata fra i possessi della mensa vescovile pistojese fino dall'anno 756 in una membrana del monastero di S. Bartolommeo di Pistoja.
È compreso nel popolo di S. Giorgio a Porciano l'oratorio di S. Paolo a Papiano dove fu uno spedaletto. – Vedere PAPIANO DI LAMPORECCHIO.
La parrocchia di S. Giorgio a Porciano nel 1833 contava 284 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 585.