REGNANO

in Val di Magra.

– Villaggio composto di più borgate, con chiesa parrocchiale (S. Margherita) nel piviere di Offiano, Comunità e circa miglia toscane 3 a grecale di Casole, Giurisdizione di Fivizzano, Diocesi di Pontremoli, già di Luni Sarzana, Compartimento di Pisa.
Risiede sulla ripa destra della fiumana Aulella poco sotto alle sue sorgenti né molto lungi dalla sommità dell’Alpe di Mommio. Regnano col vicino castelletto di Monte Fiore fu tra quelli stati concessi in feudo nel 1185 dall’Imperatore Federigo I a Pietro vescovo di Luni, finché il di lui successore nel 1202 li rinunziò, come si disse all’Articolo MONTEFIORE, ai marchesi Malaspina.
Gli uomini di cotesto luogo insieme con altri popoli delle Comunità di Fivizzano e di Casola si sottomisero alla repubblica fiorentina per trattato del 6 marzo 1477. E siccome cotale acquisto non sembrò ai governanti di Firenze bastantemente stabilito, vollero anche la cessione delle ragioni dai marchesi Malaspina. Dondechè per deliberazione del 7 settembre 1482 furono dati provvisoriamente in governo al marchese Grabbriello di Fosdinovo i popoli de’castelli di Soliera, Agnino,Ceserano e Magliano; ed al Marchese Leonardo Malaspina di lui nipote i castelli e popoli del Monte de’Bianchi, Castiglioncello, Regnano e Lucignano. – Vedere FIVIZZANO.
Più tardi questo stesso paese dal Granduca Ferdinando II fu concesso in feudo con titolo di marchesato al cavalier Costanzo Belencini di Modena sua vita naturale durante, come risulta dal rescritto granducale del 5 marzo 1624, sicchè dopo la di lui morte Regnano tornò alla corona di Toscana. – Vedere CASOLA.
La parrocchia di S. Margherita a Regnano nel 1833 noverava 384 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 739.