SCALA (POSTA DELLA) del Val d’Arno inferiore
– Mansione situata sulla strada postale Livornese presso la XXIV pietra miliare a ponente di Firenze, e XXV miglia toscane a levante di Pisa, nella parroicchia di S. Pietro alla Fonte, Comunità Giurisdizione, Diocesi e circa un miglio toscano a settentrione di Sanminiato, Compartimento di Firenze.
Cotesta mansione e borgata porta tuttora il nome di Scala dai beni nei quali fu eretta la prima osteria appartenuta allo spedale di Sanminiato, che fu manuale di quello di S.
Maria della Scala di Siena e del quale conservasi l'insegna ed il vocabolo dalla mansione, ossia Posta della Scala.
SCALARI o SCALARICO nella Valle dell' Ombrone pistojese. – Casale esistito fuori di Porta Lucchese, o che cambiò l'antico nomignolo in altra borgata sulla strada postale Lucchese, nella Comunità di Porta Lucchese Giurisdizione e Diocesi di Pistoja, Compartimento di Firenze.
Si è reso noto questo Scalari, o Scalarico, perchè costì si fermò l'Imp. Lottario I, il quale nel 17 gennajo dell' anno XXVI del suo impero, corrispondente all'anno 854 dell'E.
V., firmò un diploma in favore di Roderigo suo cappellano, in cui si legge: actum Scalarico in territorio Pistoriensi, Il luogo medesimo con le parole del diploma suddetto è ripetuto in altro privilegio di Lodorico II che conferma il precedente del suo angusto genitore. – Vedere RONTA.
Ho dubitato che il vico di Scalarico corrispondere potesse allo Scalari sul vincio, dove i CC. Guido eTegrimo figli di un altro C. Guido, nell' aprile del 1044 stando presso Pistoia donarono a quella cattedrale dei beni, alcuni de'quali situati in Scolari (leggo Scalari). – (Vedere CAMICI, de’March. di Toscana, Vol. I.)
Cotesta mansione e borgata porta tuttora il nome di Scala dai beni nei quali fu eretta la prima osteria appartenuta allo spedale di Sanminiato, che fu manuale di quello di S.
Maria della Scala di Siena e del quale conservasi l'insegna ed il vocabolo dalla mansione, ossia Posta della Scala.
SCALARI o SCALARICO nella Valle dell' Ombrone pistojese. – Casale esistito fuori di Porta Lucchese, o che cambiò l'antico nomignolo in altra borgata sulla strada postale Lucchese, nella Comunità di Porta Lucchese Giurisdizione e Diocesi di Pistoja, Compartimento di Firenze.
Si è reso noto questo Scalari, o Scalarico, perchè costì si fermò l'Imp. Lottario I, il quale nel 17 gennajo dell' anno XXVI del suo impero, corrispondente all'anno 854 dell'E.
V., firmò un diploma in favore di Roderigo suo cappellano, in cui si legge: actum Scalarico in territorio Pistoriensi, Il luogo medesimo con le parole del diploma suddetto è ripetuto in altro privilegio di Lodorico II che conferma il precedente del suo angusto genitore. – Vedere RONTA.
Ho dubitato che il vico di Scalarico corrispondere potesse allo Scalari sul vincio, dove i CC. Guido eTegrimo figli di un altro C. Guido, nell' aprile del 1044 stando presso Pistoia donarono a quella cattedrale dei beni, alcuni de'quali situati in Scolari (leggo Scalari). – (Vedere CAMICI, de’March. di Toscana, Vol. I.)
Riferimento bibliografico:
E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 210.
We can't find the internet
Attempting to reconnect
Something went wrong!
Hang in there while we get back on track