SORCI

in Val Tiberina.

– Casale che fu castello con chiesa parrocchiale (S. Lorenzo) nel piviere di S. Maria alla Sovara, Comunità Giurisdizione e quasi due miglia toscane a ostro-scirocco di Anghiari, Diocesi di San Sepolcro, già di Arno, Compartimento aretino.
Esiste sopra una collina alla sinistra della fiumana Sovara, fra la strada Regia di Urbania e la Terra di Anghiari.
Fu il castelletto di Sorci dominato un tempo dalla nobil famiglia Pichi di San Sepolcro, a molti individui della quale il Castello di Sorci prestò ricovero in occasione di brighe di partito, siccome il Castello di Bascio servì di rifugio ai Goracci ed ai Gra ziani, due altre nobili famiglie di detta città. – Vedere SANSEPOLCRO.
Gli abitanti di Sorci si sottomisero al dominio fiorentino, come parte del distretto aretino, per atto dei 19 giugno 1385.
La parrocchia i S. Lorenzo a Sorci nel 1833 contava 225 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 434.