STERZA fiumane

– Due corsi d’acque nel distretto della stessa diocesi di Volterra, i quali si vuotano in due fiumi diversi, la Sterza della Cecina , e qualla dell’Era.
Non è così facile, diceva su questo proposito Gio.
Targioni Tozzetti, l’assegnare la ragione per la quale gli uomini siensi determinati a chiamare col medesimo nome due fiumane tanto vicine; e non solo fiumi diversi, ma monti, castelli, villaggi posti in contrade diverse, siccome bene spesso in questo Dizionario per la Toscana ognuno può verificare.
La Sterza della Cecina nasce sulle spalle del poggio al Pruno dirimpetto al Villaggio di Canneto , che lascia alla sua destra insieme con i poggi di Monte Rufoli e di Querceto, mentre alla sua sinistra bagna le pendici orientali del poggio al Pruno sulle quali trovano i paesi di Caselli e della Sassa, fino a che alla base settentrionale dei colli di Guardistallo e di Monte Scudajo, dopo il corso di circa 12 miglia toscane nella direzione di ostro a settentrione cotesta fiumana perde il suo nome appena sbocca nel fiume Cecina, alla distanza di 8 in 9 miglia toscane lungi dal mare.
La Sterza dell’Era trae origine dal fianco settentrionale dei monti della Castellina Marittima e di Ripalbella, dai quali dirigesi per tortuoso cammino da ostro a grecale sopra un profondo vallone, cui fanno spalliera, a sinistra Monte Vaso con i poggi di Chianni, bagnando il castellare di Strido e di là inoltrandosi verso l'antica pieve a Pitti sotto il poggio di Terricciuola, mentre lascia alla sua destra quelli di Miemo, di Pietracassa e di Lajatico. Dopo di che la Sterza arriva sulla strada regia delle Saline che attraversa sotto un nuovo ponte di pietra un miglio innanzi di vuotarsi nel fiume Era che trova dopo 14 miglia di cammino dirimpetto al poggio di Montecchio fra la pieve di Fabbrica e la Terra di Peccioli.
Hanno è vero coteste due Sterze breve corso in valloni profondamente incasati, ma importantissimi si mostrano al naturalista i loro terreni relativamene alla qualità diversa dei filoni minerali, e delle rocce che in cotesti poggi si contengono, siccome ognuna può vedere agli Articoli MONTE RUFOLI, MONTE VASO, RIPALBELLA, MONTE CATINI, LAJATICO, Comunità, MIEMO, ecc.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 466.