TEODORO (S.) A PORTA TUFI

nel suburbio meridionale di Siena, Comunità delle Masse di Città, Giurisdizione Diocesi e Compartimento senese.

– La chiesa sotto il titolo de’SS. Teodoro e Frediano, esistita di contro al monastero di Monte Oliveto, fu riunita con la distrutta chiesa e Monastero di S. Margherita alla cura di S. Matteo, o di S. Maffeo e di S. Apollinare.
Il comunello di S. Teodoro a Porta Tufi, comunemente sotto il titolo di S. Maffeo nel 1347 aveva un giusdicente minore. – Nel 6 e 7 giugno del 1554 i Sanesi con le truppe francesi soffrirono in cotesta contrada gravi pedite dalle truppe imperiali medicee guidate dal Marchese di Marignano; nella quale circostanza erano state atterrate molte case nel poggio di S. Margherita con l’intenzione di costruirvi un bastione di difesa della città. (DIARIO DEL SOZZINI nel Vol. II dell’Arch. Stor. Ital.). – Vedere SIENA (MASSE DI CITTA’).
La parrocchia di S. Teodoro e S. Margherita in S. Matteo nel 1833 contava 319 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 508.