TRIANA (PIEVE DI)
già di ATRIANA , poi di VAL TRIANA in Val di Tora.
– Era questa una pieve da lunga mano distrutta, che ha lasciato il suo vocabolo ad una villa signorile, denominata ora Valtriano, nel popolo di Crespina, Comunità e circa 3 miglia toscane a grecale di Fauglia, Giurisdizione di Livorno, Diocesi di San Miniato, già di Lucca, Compartimento di Pisa.
La villa di Valtriano trovasi in pianura sul fosso Crespina alla sinistra della strada rotabile che da Vicarello guida a Lari.
Molte carte dell’Archivio Arcivescovile di Lucca avanti il mille rammentano cotesta pieve dedicata a S. Maria, siccome lo provano fra le altre due membrane del 941 e 983, con l’ultima delle quali, del 16 agosto, Teudegrimo vescovo di Lucca, stando nel Castello di S. Maria a Monte, allivellò per l’annuo censo di soldi 7 e 1/2 di argento i beni della pieve di S. Maria d’Atriana con le decime dovute dagli abitanti delle ville di Triana, Crespina, Lari, Perignano, Lilliano, Lavajano, Preciano, Castagnecchio, Valleonculi (sic), Luciana e Carpineto.
Infatti nel catalogo delle chiese della Diocesi lucchese del 1260 furono designate sotto il piviere di Triana le 12 chiese seguenti; 1. S. Lorenzo a Castagnecchio (perduta); 2. S. Andrea a Perignano (ignota); 3. S. Niccolò di Val d’Agnano (sic, idem); 4. S. Martino a Sterpaja (idem); 5.
S. Cristofano a Liliano (idem); 7. S. Lorenzo a Montalbano (idem); 7. S. Lucia a Perignano (esistente); 8. S. Maria e S. Leonardo di Lari (esìstente); 9. S.
Michele a Lavajano vecchio (riunita alla seguente); 10. S.
Martino a Lavajano nuovo (esistente); 11. SS. Stefano e Michele a Crespina (riunita alla seguente); 12. S. Lucia a Crespina (esistente).
All’Articolo CRESPINA poi fu detto, che nel 1213 le due chiese parrocchiali di Crespina furono riunite in una, siccome all’Articolo LARI fu indicato, e che il vescovo di Lucca con decreto del 10 dicembre 1372 diede licenza al parroco di S. Leonardo a Lari di tenere il battistero per la ragione che era stata distrutta la pieve di Triana.
La villa di Valtriano trovasi in pianura sul fosso Crespina alla sinistra della strada rotabile che da Vicarello guida a Lari.
Molte carte dell’Archivio Arcivescovile di Lucca avanti il mille rammentano cotesta pieve dedicata a S. Maria, siccome lo provano fra le altre due membrane del 941 e 983, con l’ultima delle quali, del 16 agosto, Teudegrimo vescovo di Lucca, stando nel Castello di S. Maria a Monte, allivellò per l’annuo censo di soldi 7 e 1/2 di argento i beni della pieve di S. Maria d’Atriana con le decime dovute dagli abitanti delle ville di Triana, Crespina, Lari, Perignano, Lilliano, Lavajano, Preciano, Castagnecchio, Valleonculi (sic), Luciana e Carpineto.
Infatti nel catalogo delle chiese della Diocesi lucchese del 1260 furono designate sotto il piviere di Triana le 12 chiese seguenti; 1. S. Lorenzo a Castagnecchio (perduta); 2. S. Andrea a Perignano (ignota); 3. S. Niccolò di Val d’Agnano (sic, idem); 4. S. Martino a Sterpaja (idem); 5.
S. Cristofano a Liliano (idem); 7. S. Lorenzo a Montalbano (idem); 7. S. Lucia a Perignano (esistente); 8. S. Maria e S. Leonardo di Lari (esìstente); 9. S.
Michele a Lavajano vecchio (riunita alla seguente); 10. S.
Martino a Lavajano nuovo (esistente); 11. SS. Stefano e Michele a Crespina (riunita alla seguente); 12. S. Lucia a Crespina (esistente).
All’Articolo CRESPINA poi fu detto, che nel 1213 le due chiese parrocchiali di Crespina furono riunite in una, siccome all’Articolo LARI fu indicato, e che il vescovo di Lucca con decreto del 10 dicembre 1372 diede licenza al parroco di S. Leonardo a Lari di tenere il battistero per la ragione che era stata distrutta la pieve di Triana.
Riferimento bibliografico:
E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 598.
We can't find the internet
Attempting to reconnect
Something went wrong!
Hang in there while we get back on track