VALLE (S. MARTINO IN)

nella Val di Greve.

– Contrada con chiesa parrocchiale cui è annesso il popolo di S. Bartolommeo in Valle, nel piviere di Silano, Comunità Giurisdizione e circa tre miglia toscane a maestrale di Greve, Diocesi di Fiesole, Compartimento di Firenze.
Risiede sul fianco orientale dei poggi che separano il vallone della Greve da quello della Pesa fra i popoli di Macerata, di Luciano, di Vicchio Maggio e di Silano.
Ebbero in questo Casale di Valle signoria e podere i Cavalcanti ed i Gherardini, ai quali probabilmente appartennero i due fratelli Ubaldo e Guido figli di Walfredo, che nel 2 d i giugno del 992, stando in Vicchio Staggio de' Lombardi, venderono la metà di due sorti poste nel Casale di Valle piviere di Silano, provenienti da Litifredo figlio di Adalardo; al qual Litifredo appella un'altra membrana del settembre 957 scritta in Vicchio. – Era poi figlio di Litifredo un'altro Litifredo che nel nov. del 999 alienò a 4 fratelli figliuoli di Walfredo suddetto riversi effetti posti nel Poggio di Valle presso la chiesa di S. Martino nel piviere di S. Pietro a Silano giudicarla fiorentina. – (ARCH. DIPL. FIOR. Carte di Passignano – Vedere VICCHIO MAGGIO DI GREVE.
La parrocchia de’ SS. Martino e Bartolommeo in Valle nel 1833 noverava 142 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 672.