VIAMAGGIO, o VIA MAGGIO

(quasi Via Maggiore) nella Valle della Marecchia.

– Borgata con chiesa parrocchiale (S. Emilio) ed un posto doganale di 3.a classe nella Comunità e circa 5 miglia toscane a ponente libeccio della Badia Tebalda, Giurisdizione di Sestino, Diocesi già di Città di Castello, ora di San Sepolcro, Compartimento di Arezzo.
Risiede nella schiena dell’Alpe della Luna fra le sorgenti del fiume Marecchia e sull’antica via mulattiera che varca quella montagna, la quale separa la Valle superiore del Tevere da quella della Marecchia.
Era pur questo uno de’ paesetti o comunelli appartenuto ai dinasti di Montedoglio insieme con altri ora compresi nella Comunità della Badia Tebalda.
La parrocchia di S. Emilio a Viamaggio nel 1833 noverava 133 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 740.