ABBADIA o BADIA DI POZZEVERI

(de Putheolis)

parrocchia già monastero sotto l'invocazione di S. Pietro nel piano orientale di Lucca fra il lago di Sesto o sia di Bientina e l'antica strada Francesca dell'Altopascio, nella Comunità e 3 miglia toscane a scirocco di Capannori, Diocesi e Ducato di Lucca, da cui è 6 miglia toscane a ponente.
Il suo nome a Putheolis sembra derivato dalle frequenti pozzanghere di quel suolo palustre. Vi ebbero signoria i nobili lucchesi da Porcari per compra fatta nel 952 dal marchese Uberto Salico. Nel 1058 il vescovo di Lucca Anselmo, poi PP. Alessandro II, concesse la chiesa di S.
Pietro di Pozzeveri ad alcuni chierici per ridurla a monastero, cui assegnò in dote i terreni posti fra il padule e la via Francesca dell'Altopascio. Fu data in seguito ai monaci di Camaldoli, i quali vi si mantennero sino al principio del secolo XV, allorchè la Badia priva di religiosi, meno il suo abate che vagava fuori del chiostro, fu soppressa con bolla del 1408 dal pontefice Gregorio XII, ed ammensata al Capitolo della cattedrale di Lucca che gode il giuspadronato di questa chiesa parrocchiale, la quale ha una popolazione di 730 abitanti.
È noto nella storia questo luogo per esservisi accampato l'esercito fiorentino nel settembre del 1325 poco avanti la famosa battaglia dell'Altopascio.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 30.