ASTRONE

(Astro fl.).

Torrente più che fiume, il quale scaturisce dalle alture dei monti all’occidente di Chianciano in Val di Chiana, e che dopo aver percorso e bonificato con le sue torbe la pianura di Chianciano e Sarteano, fra Chiusi e Cetona, dirigendosi da maestro a scirocco per il tragitto di 15 miglia toscane sbocca nella Chiana dentro lo Stato pontificio. – Esso riceve il tribuno dei fossi Astroncello, Castrone, Bossolaje, Chiteno, Bargnano, e altri piccoli rii. Le sue prime fonti scauriscono dal monte di Sellena sopra i Bagni di Chianciano, da un calcareo, a luoghi celluloso, talvolta compatto, o semi-granoso attraversato da vene di bianco spato, alla sua base coperto da strati ripetuti di tufo conchigliare, da sedimenti di ghiaje e da formazioni recenti di gesso e di travertino. Lo che dà a concepire che nei monti donde scaturiscono le acque dell’Astrone, a similitudine di quelli già designati all’articolo Asciano, esiste un fomite, un lavorìo continuo della natura, per cui emergono dalle loro viscere gas acidi, soluzioni saline e copiose acque termali. – Vedere CHIANCIANO.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 166.