CAMINZA o CAMENZA

nel Val d’Arno casentinese.

Casale diruto che ebbe parrocchia (S. Michele) nel piviere di Partina, Comunità e Giurisdizione di Poppi, Diocesi e Compartimento d’Arezzo.
Vi ebbero podere i monaci di Prataglia sino dal 1038 per legato di Ugo di Alfredo, e dopo essi gli eremiti di Camaldoli per acquisti fatti nel 1089 da Ildebrando di Ugo. Ai quali eremiti fu il casale di Camenza confermato da Federigo I con privilegio del 1154. (ANN. CAMALD.)
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1833, Volume I, p. 405.