FABBRICA in Val di Pesa
Villa signorile sorta presso i ruderi dell’antico castello con chiesa parrocchiale (S.
Andrea) filiale della pieve di S. Stefano a Campoli, Comunità Giurisdizione e 5 miglia toscane a scirocco di San Casciano, Diocesi e Compartimento di Firenze.
Risiede sopra un risalto di collina nella destra ripa e a cavaliere del fiume Pesa, quasi di fronte al ponte, sul quale passa la strada Regia postale di Siena.
È uno dei possessi più antichi, che abbia conservato la potente stirpe magnatizia de’Buondelmonti. – Questo castello trovasi rammentato nel principio del secolo XI fra le membrane state della badia di Passignano; mentre una di esse dell’anno 1013 contiene una promessa di non inquietare il monastero di Passignano nel possesso di una sorte in luogo detto Colto del Prete Lando , promessa che fu fatta nel castello di Fabbrica nella casa di abitazione dei fratelli Gotizio e Pietro nati dal fu Gherardone.
Fra i documenti della stessa provenienza riferiscono egualmente al castello di cui si discorre altri tre contratti; uno dei 25 febbrajo 1015, rogato presso il castello di Fabbrica nel piviere di Campoli; un altro istrumento dell’agosto 1036, fatto avaanti la chiesa di detto castello; e finalmente una scritta di locazione stipulata in Fabbrica, nel mese di giugno 1065, per la quale Ranieri del fu Tedaldo affittò 6 pezzi di terra per l’annuo canone di 4 denari da pagarsi nell’alba del giorno del S. Natale del Signore nel castello stesso di Fabbrica.
A partire dal 1098 in poi i vescovi fiorentini acquistarono il giuspadronato del castello e chiesa di S. Andrea a Fabbrica, per donazione fatta in quell’anno al vescovo Ranieri da Uguccione del fu Ildebrandino degli Scolari- Buondelmonti, il quale concesse la sua porzione del castello, chiesa, case e terreni posti nel territorio di Fabbrica; donazione che fu poi confermata nel secolo XII dai nipoti del predetto Uguccione. Talché i vescovi fiorentini nel secolo XIII nominavano per proprio conto un loro giusdicente o rettore anche per il castello di Fabbrica.
Attualmente questo luogo consiste in una riunione di case, la maggior parte destinate all’uso colonico della contigua fattoria con villa annessa della marchesa Luisa Ferroni, nata Buondelmonti, che è l’ultimo rampollo di quell’illustre prosapia.
La parrocchia di S. Andrea a Fabbrica ha una popolazione di 220 abitanti.
Andrea) filiale della pieve di S. Stefano a Campoli, Comunità Giurisdizione e 5 miglia toscane a scirocco di San Casciano, Diocesi e Compartimento di Firenze.
Risiede sopra un risalto di collina nella destra ripa e a cavaliere del fiume Pesa, quasi di fronte al ponte, sul quale passa la strada Regia postale di Siena.
È uno dei possessi più antichi, che abbia conservato la potente stirpe magnatizia de’Buondelmonti. – Questo castello trovasi rammentato nel principio del secolo XI fra le membrane state della badia di Passignano; mentre una di esse dell’anno 1013 contiene una promessa di non inquietare il monastero di Passignano nel possesso di una sorte in luogo detto Colto del Prete Lando , promessa che fu fatta nel castello di Fabbrica nella casa di abitazione dei fratelli Gotizio e Pietro nati dal fu Gherardone.
Fra i documenti della stessa provenienza riferiscono egualmente al castello di cui si discorre altri tre contratti; uno dei 25 febbrajo 1015, rogato presso il castello di Fabbrica nel piviere di Campoli; un altro istrumento dell’agosto 1036, fatto avaanti la chiesa di detto castello; e finalmente una scritta di locazione stipulata in Fabbrica, nel mese di giugno 1065, per la quale Ranieri del fu Tedaldo affittò 6 pezzi di terra per l’annuo canone di 4 denari da pagarsi nell’alba del giorno del S. Natale del Signore nel castello stesso di Fabbrica.
A partire dal 1098 in poi i vescovi fiorentini acquistarono il giuspadronato del castello e chiesa di S. Andrea a Fabbrica, per donazione fatta in quell’anno al vescovo Ranieri da Uguccione del fu Ildebrandino degli Scolari- Buondelmonti, il quale concesse la sua porzione del castello, chiesa, case e terreni posti nel territorio di Fabbrica; donazione che fu poi confermata nel secolo XII dai nipoti del predetto Uguccione. Talché i vescovi fiorentini nel secolo XIII nominavano per proprio conto un loro giusdicente o rettore anche per il castello di Fabbrica.
Attualmente questo luogo consiste in una riunione di case, la maggior parte destinate all’uso colonico della contigua fattoria con villa annessa della marchesa Luisa Ferroni, nata Buondelmonti, che è l’ultimo rampollo di quell’illustre prosapia.
La parrocchia di S. Andrea a Fabbrica ha una popolazione di 220 abitanti.
Riferimento bibliografico:
E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1835, Volume II, p. 79.
We can't find the internet
Attempting to reconnect
Something went wrong!
Hang in there while we get back on track