GELLO, o AGELLO nel Pian di Pistoja in Val d’Ombrone pistojese

– Casale che ha dato il nome a un’antichissima chiesa parrocchiale (S. Maria a Gello) altrimenti detta ad Pontes, nella Comunità della Porta al Borgo, Giurisdizione Diocesi e miglia toscane 2 e 1/2 a settentrione maestro di Pistoja, Compartimento di Firenze.
È situato alla destra del fiume Ombrone sulla tastata del ponte che fu appellato dell’Asinajo, presso la confluenza del torrente Vincio nell’Ombrone.
La fondazione della chiesa di S. Maria e S. Pietro in loco Piunte rimonta al secolo VIII. – Devesi all’opera pia di un Winifredo figlio del fu Willerado nobile pistojese, il quale nell’anno 766, ai 9 di aprile, insieme con tre suoi figli assegnò all’oratorio da esso lui edificato in onore di S.
Maria e S. Pietro, in luogo chiamato a Piunte, varie possessioni con case massarizie, a condizione che i contadini, ossia gli uomini romani, ogni anno per ciascheduna delle possessioni date loro a colonia, recassero all’oratorio di S. Maria ai Ponti un’offerta a titolo di canone in olio, in cera, o in oro del valore di un tremisse monetta allora corrente; e che ognuno di quei massari, o coloni prestasse in servizio della chiesa stessa 4 giorni di angarie per anno. – (ZACCARIA, Anecd. Pistor.
FIORAVANTI, Mem. Stor. di Pistoja.) – Vedere l’Articolo Calamecca.
Nei secoli posteriori dispose del giuspadronato della ch.
di S. Maria ai Ponti di Gello, almeno per una parte, la C.
Matilde, tostochè con placito del 6 settembre 1099 dato dal casale del Prato del Vescovo, nella strada fra Pistoja e la Sambuca, avuto il consenso del vescovo e dell’arciprete della chiesa pistojese, essa donava alla badia di Fonte Taona la sua porzione della chiesa di S. Maria a Piunte. – (Fioravanti Opera cit.) Il priore della chiesa di S. Maria a Gello, nel 30 di maggio del 1306, fu destinato dal vicario del vescovo di Pistoja a metter in possesso il nuovo rettore dello spedale al Ponte S. Pietro presso l’Ombrone. – (ZACCARIA Oper. cit.) La parrocchia di S. Maria a Gello comprende nel suo popolo gli oratorii di S. Spirito ai Ponti , della Madonna dell’Umiltà detta dei Tucci, di S. Francesco di Paola a Ponsano e di S. Domenico a Longino.
La parrocchia di S. Maria a Gello nel 1833 contava 828 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1835, Volume II, p. 427.