PRATOLINO

nel Val d’Arno fiorentino.

– Parco regio dal quale prende il nome una chiesa parrocchiale (S.
Jacopo) già sotto il vocabolo di Festigliano , filiale della pieve di Macciuoli, nella Comunità e circa 4 miglia a ostro di Vaglia, Giurisdizione e Diocesi di Fiesole, Compartimento di Firenze.
È posto sul fianco orientale del monte dell’Uccellatojo, circa 250 braccia sopra il livello del mare Mediterraneo, alla destra della strada regia postale che da Firenze guida a Bologna e nell’acquapendenza della vallecola solcata dal torrente Mugnone che lambisce le falde orientali del monte Pratolino.
All’Articolo FESTIGLIANO dissi, che sotto questo nome il regio parco attuale di Pratolino era conosciuto sino dal secolo XI, mentre costà esisteva un Prato (donde prese il nome di Pratolino) che fu il dominio regio, e che i sovrani d’Italia donarono nel secolo stesso ai vescovi di Fiesole, e che poi dai pontefici Pasquale II nel 1103 e Innocenzo II nel 1134 con apposite bolle ai prelati medesimi quel Prato Regio fu confermato.
Anche di un’ospedaletto compreso nella parrocchia di S.
Jacopo a Pratolino sotto il vocabolo di S. Pietro in Selva Regia trovo fatta menzione nel catalogo delle chiese della diocesi fiesolana scritto nel 1299. – Vedere FESTIGLIANO.
La parrocchia di S. Jacopo a Pratolino, già a Festigliano nel 1833 contava 380 abitanti.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 663.