PAGLIA e PAGLIOLA fiume

(Palia).

Nasce il fiume PAGLIA, col nome di Pagliola, fra le rocce trachitiche da varie sorgenti che scendono dalla faccia orientale del Mont’Amiata con i vocaboli di Pagliola, Rometa, Vivo dell’Abbadia, ecc.; le quali riunite in un alveo comune circa un miglio toscano sotto la Terra dell’Abbadia prendono il nome di Paglia.
Sceso il fiume nella valle, dirigesi da maestrale a scirocco lambendo per via la base del Mont’Amiata sotto Pian Castagnajo, dalla cui parte accoglie il tributo del torrente Senna, mentre dal lato opposto poco dopo vi si unisce il Rigo allo schiudersi della sua vallecola fra San Cascian de’Bagni e Radicofani, là dove il Rigo è attraversato da un ponte della strada Regia romana presso l’osteria della Novella , finchè giunta al Ponte Centino, dove si maritano al fiu me Paglia, a sinistra il grosso torrente Elvella, e il Siele a destra, il fiume predetto dopo il cammino di 11 in 12 miglia toscane entra nello Stato Pontificio per passare sotto Acquapendente e di là a piè del monte di Orvieto incamminarsi fra le rocce vulcaniche nel fiume maggiore, il Tevere.
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1841, Volume IV, p. 22.