– Casale già Castello con chiesa parrocchiale (S. Bartolommeo) nel piviere, Comunità Giurisdizione e appena un miglio toscano a libeccio di di Terranuova, Diocesi e Compartimento di Arezzo.
È posto alla destra dell’Arno in una piaggia tufacea fra il borro Valle e il torrente Cioffenna.
In questo Castello del Pozzo al pari che in quelli di Ganghereto, di Cavi e di Pernina, tutti del distretto comunitativo di Terranuova, signoreggiarono i conti Guidi del ramo da Battifolle o di Poppi, sino a che, mediante compromesso del 3 e 4 dicembre 1336 fra il conte Guido da Battifolle ed i popoli dei quattro castelletti testè enunciati, quegli abitanti si sottomisero alla Repubblica Fiorentina. Finalmente nel 1345 sotto dì 17 dicembre per lodo degli arbitri fu decisa l’identità dei beni allodiali che possedeva costà il Conte Guido medesimo, come anche i censi ed esenzioni dai diritti e dalle prestazioni annue che sui beni medesimi le erano dovute.
– Vedere GANGHERETO E POPPI.
La parrocchia di S. Bartolommeo al Pozzo nel 1833 contava 376 abitanti.