SARZANO, o SERRAZZANO alla Marina lucchese

– Castello perduto, qualora al medesimo non rimase il vocabolo di Castiglione dei Lucchesi, ossia di Castiglioncello, o quando piuttosto non fosse, se non il Castiglion di Versilia, qualche altro Castello appartenuto ai nobili di Corvaja e Vallecchia.
Comunque sia, questo di Serrezzano non è da confondersi col Serazzano, o Sarzana di Magra, nè col Sarzano di Garfagnana, mentre i primi due furono nella Diocesi di Luni e questo della Versilia spettava alla diocesi di Lucca.
– Al Castiglionn de’ Lucchesi ed al Serrazzano ci richiamano varie azioni militari, come quella del 1262, quando i Ghibellini della Toscana si affrontarono presso Castiglione di Val di Serchio contro i Guelfi fiorentini e lucchesi, restati al di sotto con la morte di Cece Buondelmonti, il quale venuto in mano de'nemici, e messo in groppa da Farinata degli Uberti per camparlo, Piero Asino fratello del Farinata, per avventura più simile al suo nome che alla generosità del di lui germano, con una mazza di ferro percuotendogliela sulla testa l' uccise.
Dopo di che i Ghibellini, dice lo storico fiorentino, seguitando la fortuna della guerra, presono il castel di Nozzano, quello del Pont'a Serchio e nella Versilia s'impadronirono delle rocche di Rotajo e di Serrezzano. – (G. Villani, Cron. Lib. IX. C. 68, e Ammir. Stor, Fior.
Lib. VI,) Alla stessa rocca di Serrezzano della diocesi di Lucca nella Versilia appella un trattato di pace dell'agosto 1329, concluso in Montopoli fra i Pisani ed i Fiorentini compresi i loro alleati; in uno dei quali articoli si ordinò che i Pisani non s'intromettessero più nelle cose di Lucca e suoi castelli, eccettuato Rotaio, Montecalvoli e Serrazzano, il quale ultimo ivi si dichiara compreso nella diocesi di Lucca. – (Oper. cit.)
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 196.