SASSANTINA o SASSENTINA

nella Valle del Bidente.

– A questo luogo, che diede il vocabolo alla Corte Sassantina appartenuta all'Abbazia di S. Ellero a Galeata, suppongo che possa riferire la corte del Sasso, se non piuttosto del perduto castel di Sassetto presso Santa Sofia, nella cui Comunità il Sasso ancora è compreso, Giurisdizione di Galeata, Diocesi di San Sepolcro, già nullius dell’Abbazie di S. Ellero e S. Maria in Cosmodin, Compartimento di Firenze.
All Art. ABAZIA DI GALEATA rammentai l'escursione fatta da Guindibrando duca di Firenze sotto Carlo Magno, allorché varcò con una schiera di armati l'Appennino del Bidente mettendo a ruba la Corte di Sarrantina di proprieta dell'Abazia di Galeata. – È vero altresì che un luogo denominato Sassetto esisteva sul Bidente di Val- Bona, dove nacquero i figli di Giovanni da Sassetto de'nobili di Valbona, i quali nell'anno 1082 donarono all'Eremo di Camaldoli un estensione di macchia posta sulla schiera di quell'Appennino. – Vedere SANTA SOFIA.
(ANNAL. CAMALD. Tom. I. ad ann. 1082).
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 198.