VALLE DELL’ARNO CASENTINESE, o VAL D’ARNO CASENTINNESE

– E’ il primo ed il più alto bacino dell’Arno, circoscritto dall’Appennino della Falterona , dove ha origine il fiume maggiore della Toscana; il qual bacino è fiancheggiato a levante dall’Appennino di Camaldoli e del Bastione, da cui si staccano i contrafforti dell’Avernia, del Monte Foresto e dell’Alpe di Catenaja , mentre la base occidentale di quest’ultimo monte scende sulla ripa dell’Arno allo stretto di S. Mamante. Chiude poi a ponente il Bacino casentinese, alla destravb della Falterona, il monte della Consuma , il quale girando da ponente a ostro va a congiungersi al monte di Secchieta sopra la Vallombrosa, e questo ai monti di Prato Magno e dell’Alpe di S.
Trinità, fino a che il fianco orientale di quest’ultimo scende a chiudere dal lato di ponente il Bacino casentinese dirimpetto allo stretto di S. Mamamnte.
Fanno parte, come dissi, di cotesto bacino tutti i valloni e vallecole delle fiu mane e torrenti che fluiscono nell’Arno dentro i limiti testè designati. Tali sono, alla sinistra l’Archiano ed il Corsalone, ed alla destra il Solano ed il Salutio.
Il bacino del Val d’Arno casentinese confina dirimpetto a grecale, mediante il giogo dell’Appennino, con la Valle superiore del Savio, da levante a scirocco con la Val Tiberina Toscana, di fronte a ostro con la Valle dell’Arno aretino, dirimpetto a libeccio mediante i monti di Prato Magno e dell’Alpe di S. Trinità con la Valle dell’Arno superiore, mentre resta dirimpetto al suo ponente e a maestrale la Val di Sieve ed a settentrione di là dalla Falterona e dall’Appennino dai Camaldoli si aprono le Valli superiori del Monone, del Savio e dei Tre Bidenti .
Spettano a cotesta Valle del Casentino due celebri Eremi edificati da due insigni fondatori di Ordini religiosi, cioè, Camaldoli , daS. Romualdo, e l’Avernia, da S. Francesco d’Assisi.
All’Articolo CASENTINO indicai la popolazione con la superficie territoriale delle 13 Comunità ch’io comprendeva nella regione casentinese, comecchè il territorio di due di esse (Subbiano e Talla) si estenda in parte nel contiguo Bacino del Val d’Arno aretino.
Che però detraendo a queste due Comunità, per approssimazione, un terzo della loro superficie territoriale e della respettiva popolazione, aggiungerò il restante al secondo Bacino contiguo. Quindi, avendo potuto in seguito rettificare meglio non tanto la superficie quanto il numero degli abitanti del Casentino nelle altre undici Comunità, sia per quelle dell’anno 1833, come del 1844, trovo che ne risulta il Prospetto seguente.
PROSPETTO della SUPERFICIE QUADRATA e della POPOLAZIONE del VAL D’ARNO CASENTINESE e dei VALLONI SUOI TRIBUTARJ negli anni 1833 e 1844. – Vedi il SUPPLEMENTO.
1. nome del Capoluogo della Comunità: Bibbiena superficie territoriale in quadrati agrari: 25311,64 abitanti nel 1833: n° 4462 abitanti nel 1844: n° 5033 2. nome del Capoluogo della Comunità: Castel Focognano superficie territoriale in quadrati agrari: 10919,75 abitanti nel 1833: n° 2734 abitanti nel 1844: n° 2705 3. nome del Capoluogo della Comunità: Castel S. Niccolò superficie territoriale in quadrati agrari: 19117,82 abitanti nel 1833: n° 3741 abitanti nel 1844: n° 4241 4. nome del Capoluogo della Comunità: Chitignano superficie territoriale in quadrati agrari: 43191,55 abitanti nel 1833: n° 949 abitanti nel 1844: n° 1007 5. nome del Capoluogo della Comunità: Chiusi nel Casentino superficie territoriale in quadrati agrari: 29898,34 abitanti nel 1833: n° 1939 abitanti nel 1844: n° 2125 6. nome del Capoluogo della Comunità: Monte Mignajo superficie territoriale in quadrati agrari: 13075,94 abitanti nel 1833: n° 1570 abitanti nel 1844: n° 1920 7. nome del Capoluogo della Comunità: Ortignano superficie territoriale in quadrati agrari: 5590,42 abitanti nel 1833: n° 854 abitanti nel 1844: n° 906 8. nome del Capoluogo della Comunità: Poppi superficie territoriale in quadrati agrari: 28405,63 abitanti nel 1833: n° 5201 abitanti nel 1844: n° 5652 9. nome del Capoluogo della Comunità: Prato Ve cchio superficie territoriale in quadrati agrari: 225631,93 abitanti nel 1833: n° 3707 abitanti nel 1844: n° 4182 10. nome del Capoluogo della Comunità: Reggiolo superficie territoriale in quadrati agrari: 5125,70 abitanti nel 1833: n° 700 abitanti nel 1844: n° 707 11. nome del Capoluogo della Comunità: Stia superficie territoriale in quadrati agrari: 17948,20 abitanti nel 1833: n° 2510 abitanti nel 1844: n° 2964 12. nome del Capoluogo della Comunità: Subbiano (per 2/3 circa) superficie territoriale in quadrati agrari: 15354,92 abitanti nel 1833: n° 1872 abitanti nel 1844: n° 1900 13. nome del Capoluogo della Comunità: Talla (per 2/3 circa) superficie territoriale in quadrati agrari: 12027,56 abitanti nel 1833: n° 1350 abitanti nel 1844: n° 1460 - TOTALE superficie territoriale in quadrati agrari: 451599,40 - TOTALE abitanti nel 1833: n° 31589 - TOTALE abitanti nel 1844: n° 34802
Riferimento bibliografico:

E. REPETTI, Dizionario geografico fisico storico della Toscana, 1843, Volume V, p. 637.